“Quando l'unicità dei territori incontra la genialità degli uomini, la viticultura diventa indispensabile come espressione di storia, geografia e cultura.”
Ruggero Mazzilli in Appunti per il vignaiolo naturale
Quello che vogliamo fare è una buona agricoltura, rispettosa dell'ambiente e delle persone.
Amiamo lavorare con la natura, portare a casa i frutti del nostro lavoro, letteralmente parlando.
Il nostro approccio è fatto di umiltà, ogni anno cerchiamo di imparare qualcosa in più e di migliorare noi stessi, indipendentemente da quello che Madre Natura ci offre.
Dalla potatura alla raccolta, ci prendiamo cura del vigneto tutto l'anno e riusciamo a seguire tutte le fasi di questi quattro ettari di verdicchio, praticamente possiamo dire che conosciamo una per una, tutte le 13mila piante dei nostri vigneti.
Siamo a 430 metri sul livello del mare; i vigneti guardano a sud ovest e si godono il tramonto dietro gli Appennini tutto l'anno.
La vendemmia avviene in più fasi, a seconda del grado di maturazione raggiunto dall’uva e dal tempo a disposizione prima delle pesanti piogge autunnali.
La nostra è una viticultura artigianale e meticolosa, senza compromessi. Artigianale significa che la maggior parte dei lavori è fatta manualmente da chi conduce il vigneto, come si faceva da sempre.
Fare un lavoro manuale, all'aria aperta, anche se molto faticoso, ti fa sentire più vivo, ti riconnette alle stagioni, ai ritmi e alla vita vera.
A volte l'iper connessione digitale ci fa dimenticare che siamo parte di un pianeta vivente.
I compromessi sono sempre e solo con Madre Natura, è lei che comanda, senza dubbio, noi possiamo solo ascoltare e cercare il momento migliore per intervenire in ogni situazione.
Nuove difficoltà derivano dai cambiamenti climatici in atto, e quello che era vero una volta, ora è molto più instabile e meno sicuro.
Mio padre aveva iniziato con la certificazione biologica nel 1995, subito dopo aver acquisito i terreni.
Quando abbiamo piantato i vigneti nel 2014 abbiamo iniziato a praticare l'agricoltura biodinamica, il nostro scopo è conservare la fertilità della terra per le generazioni future.
Finalmente se tutto è andato bene si vendemmia, rigorosamente a cassette, poi si porta tutto in cantina.
Luca
Vigneto in numeri
Uve: verdicchio 100%
Altitudine: 430 m s.l.m.
Esposizione: sud ovest
Terreno: prevalentemente argilloso, con chiazze di sabbia, ricco di calcare
Allevamento: guyot mono e bilaterale
Resa per ettaro: 75 q.li per ettaro